Grani antichi e moderni: informiamoci

Discutere di grani antichi in modo serio è molto complicato. Spesso infatti, sopratutto in rete, si trovato siti e articoli a carattere propagandistico che esaltano in modo partigiano e senza fornire alcun dato, le proprietà taumaturgiche del grano antico. L’alimentazione non funziona così, non esiste nessun super alimento in grado di fornirci la soluzione a tutto.

 
Mentre si cerca ancora di dimostrare la correlazione tra i sistemi di produzione contemporanei e l’aumento delle cosiddette intolleranze al glutine, dal nostro punto di vista è importante sottolineare invece che la riscoperta del valore dello “antico” è innanzitutto culturale.

I vantaggi dei grani antichi

 
Quello che vi invitiamo a leggere è perciò l’articolo di un oppositore, che non risparmia critiche alla rivoluzione del grano in corso.
Tuttavia dell’articolo condividiamo l’impostazione generale (scientifica e non retorica) e sopratutto le conclusioni. Si riconosce infatti che:
  1. I grani antichi sono più idonei per una coltivazione biologica perché a stelo lungo e quindi, naturlamente più protetti dalle erbacce.
  2. I vantaggi principali del ritorno al grano antico sono la filiera corta.
 
Gli autori sostengono che probabile i vantaggi derivanti dall’uso di grani antichi, emersi nei diversi studi, siano più legati al come vengono coltivati e moliti (molitura a pietra) che non al fatto di essere antichi. Queste sono per noi tutte ottime notizie

In conclusione

Rimandandovi perciò alla lettura dell’articolo vi citiamo quelle che sono certamente le conclusioni che condividiamo:
Tali filiere, grazie alle ridotte dimensioni economiche, possono offrire prodotti particolari (tra cui alcuni formati di pasta) che l’industria di pastificazione convenzionale può offrire con difficoltà. Le filiere corte permettono inoltre l’utilizzo di tecnologie meno impattanti la qualità, come la molitura a pietra che permette di salvaguardare componenti di fibra perse nelle tecniche di molitura industriale.
Infine, il accorciamento della filiera permette di ridurre i tempi di attesa delle materie prime in magazzino e quindi di ridurre il rischio dei fenomeni di ossidazione biologica e attacco di patogeni a carico della granella, con conseguenti vantaggi da punto di vista qualitativo e della salubrità. Attualmente, la scelta di coltivare grani antichi rappresenta un’occasione interessante anche dal punto
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Grani antichi e pasta madre
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