L’amore come amica: Piera
Piera quando è successo volevo mandarti un messaggio privato che poi ho cancellato per l’infinita stupidità che ho provato nel rileggerlo. Non sono mai stato bravo con i sentimenti. Romanticismi non fanno al caso mio perciò li evito. Forse mi vedi come un pezzo di merda, un gradasso convinto di avere sempre ragione. Tu invece sei una romanticona inguaribile, una di quelle convinta di dover essere il massimo per poter piacere a qualcuno. Sei aggressivo che neanche un cinghiale saprebbe fare di meglio, ma additarmi a quel modo è pretestuoso.
Saresti potuta essere probabilmente un’amica sincera, perché sei trasparente e senza peli sulla lingua. La tua irruenza però ferisce di continuo, ma a te neanche importa. Probabilmente ho visto il lato peggiore di te e non è improbabile che tu abbia visto il mio. Sono fin troppo abituato alla gente che se ne va un giorno mi stupirò se qualcuno avrà la determinazione per restare. Non sei ne la regola, ne l’eccezione ma l’abitudine e ci farò l’abitudine.
Mi dispiace non averti potuto mostrare chi sono.
Ho conosciuto poco più che una bambola disposta a dirti solo di si. Hai il tuo bel caratterino strapieno di difetti e tante cose belle di cui evidentemente non ti importao.
Ti penso spesso, neanche sai quanto. So con certezza assoluto di aver rappresentato l’assoluto nulla per te, che qualsiasi cosa ha saputo contare più di me, me ne farò una ragione promesso. Mi dispiace un sacco per il momento che stai passando e del fatto che non ti accorgi neanche che allontani le persone che ti vogliono bene, per questa aggressività e questa assoluta voglia di avere ragione a tutti i costi.
Avrei voluto proprio altro per noi Piera
Tu non fai altro che sputarmi addosso e scaricare su di me la tua rabbia per cose di cui non centro nulla. Non ti ho fatto nulla, ho provato a dimostrati un interesse reale. L’interesse reale di chi si affeziona piano piano. Non sono bravissimo a valorizzare le persone me ne rendo conto. Mi piacerebbe davvero avere una possibilità concreta con te, ma mi rendo conto che non ne ho nessuna.
Conviene dirselo chiaramente e smetterla di illudersi. Sono venuto apposta per te, ma tu non mi hai nemmeno risposto e poi pretendi il saluto quando ci incontriamo per caso. Per quel che vale ti faccio gli auguri di buon compleanno da qui. Nonostante tutto spero che la vita possa darti il meglio, che tu che sei uno spirito combattivo nato possa non arrenderti mai e che dopo tanti tentativi tu possa finalmente trovare la tua strada.
Avrei tanto voluto starti vicino Piera, ma evidentemente non ho saputo, ho potuto. Smancerie non ne ho mai sapute fare questo è il meglio che mi riesce! A mio modo ti ho voluto bene, nonostante quello che sei. So che non è stato altrettanto e me ne faccio una ragione.
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