Crea sito
    • Tutorial WordPress
    • Forum di supporto
    • Feedback
  • Accedi
  • Registrati
  • AMP
    • Visualizza la versione AMP
  • Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

Il barattolo delle idee

Pane e Filosofia

  • Chi sono
    • Chi sono
    • Lettere
    • Poesie
      • Rime e Congiuntivi
      • Corpo Libero
      • Dall’amore
      • All’amore
      • Della rabbia
      • Ricomporsi
    • Disegni
      • A Francoforte
      • Gli inizi
      • Il bianco
      • Il nero
      • A colori
      • La Profondità
      • I grandi
      • Gli studi
      • Ritorno
      • Cammino
  • Filosofia
    • Appunti
      • Chi ha paura di?
      • Testi
      • Traduzioni
    • Gli spilli
      • Filosofia Pre-socratica
      • Filosofia antica
      • Filosofia medievale
      • Filosofia moderna
      • Filosofia post hegeliana
    • Riflessioni
      • Passioni dell’anima
      • La presenza erotica
      • La filosofia oggi
      • Riflessioni sull’esistenza
  • GRANI ANTICHI & PASTA MADRE
    • GUIDA COMPLETA
    • FARE IL LIEVITO MADRE
    • PANIFICARE CON I GRANI ANTICHI
      • GLOSSARIO
      • ARTICOLI
    • RICETTE PER GRANI ANTICHI
      • RICETTA BASE
      • LE ALTRE RICETTE
      • RICETTARIO DEGLI UTENTI
    • VIDEO TUTORIAL FACEBOOK
    • YOUTUBE

01/27/2007 by Alessio Farina Leave a Comment

Verità e Conoscenza. I sentieri interrotti dell’anima.

Spread the love

Il cammino della coscienza individuale verso la verità.

E parlo dell’esperienza della negazione, disperazione di ogni coscienza costretta da sé stessa a gettar via la sua presunta verità. E parlo dell’ostinazione che essa ripone volta per volta con lo stesso entusiasmo, perché questo solo non dimette mai nella sua infinita ricerca. Si tratta della profonda convinzione di cogliere e trattenere entro sé la verità. La via che si mostra alla coscienza volta per volta e ogni volta come fosse la prima non è quella che dal pensiero ricade entro l’azione- E’ piuttosto quella che in virtù dell’azione stessa scopre come l’uno presso l’altro, come reciproca appartenenza, come permanenza del dileguare, l’infinito gioco dei contrari.

Se hai apprezzato l’articolo perché non farmelo sapere, non esitare a condividerlo sui tuoi social.

  • Tweet

Cos’è la Verità?

La verità infondo resta quel pensiero che dopo aver tratto coraggiosamente e senza più esitazione le conseguenze del suo stesso pensare si depone egli stesso. Comincia ad agire, scoprendo nell’azione il luogo della co-appartenenza  di sé con l’effettualità. Non c’è sconfitta nella coscienza che si appresta a questo cammino. Non c’è errore nell’animo di chi è sospinto dal vero entro se stesso. E allora succede che forse il cercare è per sua stessa ragione la verità del genere umano e della sua storia; di questo popolo che continua a vagare nomade per le vie del deserto, consapevole che la meta appena conquistata è solo provvisoria e che a suo tempo chiederà di essere superata. Guai a coloro che scalzati i vecchi imperi e le obsolete concrezioni dello spirito si apprestano a fare della conquista, la loro nuova casa.

Il destino della coscienza

 Il vero busserà alle loro porte e il destino se li porterà via. Lo Spirito si è già ritratto da costoro e dalla loro reggia ed è allora che la verità si appresta a volgersi nel suo contrario. I vincitori e giusti di ieri saranno il fardello delle società di domani. Saranno le vecchie effigi da immolare alla causa delle rivoluzioni a venire. Il vero ama divenire, ama il suo contrario e lo tiene presso sé come la molla che lo porta alla luce. Come pungolo che lo trae fuori dall’ignota uguaglianza con se stesso e lo porta a generare da sé l’infinita complessità del tutto.

Esortazioni sulla verità 

Adesso amico caro e fratello nella fame è giunta l’ora di andare, perché troppo a lungo abbiamo indugiato. Continuar da soli non conviene e i molti ancora esitano, intrattenuti dallo scintillio e dai festoni, dalle musiche e dai banchetti; incantati da questa filastrocca sciocca e sorda che consuma se stessa bruciando nel fuoco della sera; insuperbiti da quegli altari innalzati da coloro che negli incensi accessi di fronte alle spoglie del sacro non scorgono l’ultima ora del giorno.

Metti un bel like e condividi il mio post, mi aiuterai a sviluppare il mio blog!

  • Tweet

Si intravede già dall’altro lato il chiarore dell’alba, la freschezza mattutina del nuovo giorno. Cammina perciò assieme a me, anche se non so dove porta la strada che io e tu tracceremo. La verità è più vera se si è almeno in due a percorrerla. Stai al mio fianco per quello spirito ribelle che ti sollevò dal tuo essere mera natura e ti volle uomo. Infondo quello che lasci è cosa nota, mentre di là un mondo nuovo c’attende.

More from my site

  •  I confini dell’anima: Anime salve e vissuti borderline
  •  La verità è una storia d’amore
  •  Il destino e la volontà: le ragioni di un animo inquieto
  •  La mia divisa: la difficile vita dell’infermiere
  •  L’importanza di dirsi Addio, tra la fine di una storia e l’inizio di una nuova vita
  •  Pitagora e i pitagorici: riassunto. Il numero come principio

Condividi:

  • Condivisione
  • Stampa
  • E-mail
  • Facebook
  • LinkedIn
  • Skype
  • Twitter
  • WhatsApp

Correlati

Filed Under: Riflessioni Tagged With: anima, conoscenza, Filosofia, negazione, ostitazione, percorsi, prassi, Relazione, ribelle, Riflessioni, rimozione, teoria della verità, verità

Previous Post
Next Post

Reader Interactions

Comments

  1. Alberto says

    01/31/2007 at 12:25 am

    ma sei impazzito?…cmq è carino    BAM
     

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primary Sidebar

Filosofia

Grani Antichi & Pasta Madre

Categorie

Seguimi anche su

Gennaio 2007
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  
« Nov   Mag »

Tag

acqua amore anima appretto aristotele biga cottura Dio essere etica farina Farina 00 farina integrale fermentazione Filosofia forno grani antichi Hegel il lievito impasto In cucina lievitazione lievitazione naturale lievito lievito madre lievito madre secco lunghe lievitazioni manitoba pane pane comune pane fatto in casa pasta acida pasta di riporto Pasta madre pizza Platone Relazione riassunto ricetta riflessione Riflessioni riporto staglio Tumminia verità

Latest Tweets

  • Le pazze: Sunt lacrimae rerum https://t.co/5JBeh0xCsb18 ore ago

Footer

Categorie

  • Appunti
  • Attualità
  • Chi ha paura di?
  • Disegni
  • Filosofia
  • Filosofia antica
  • Filosofia medievale
  • Filosofia moderna
  • Filosofia post hegeliana
  • Filosofia Pre-socratica
  • grani antichi e pasta madre
  • Lettere
  • panificazione
  • Parlando di amore
  • Passioni dell'anima
  • ricette
  • Riflessioni
  • Senza categoria
  • testi
  • Traduzioni

Articoli recenti

  • Le pazze: Sunt lacrimae rerum
  • Il colore del cielo: a Tamara
  • TUMMINIA 100: per pizza e pane con i grani antichi
  • I confini dell’anima: Anime salve e vissuti borderline
  • Pane nero di Castelvetrano: ricetta
  • Pane con Russello integrale video tutorial
  • Sul precipizio: ruzzolare giù dalla montagna
  • Male: la sua ostinata presenza

Commenti recenti

  • Alessio Farina su Fenomenologia come capire: chi ha paura di Hegel?
  • Enrico Pollai su Fenomenologia come capire: chi ha paura di Hegel?
  • Alessio Farina su Farina e idratazione: Le farine non sono tutte uguali!
  • Pier Andrea su Farina e idratazione: Le farine non sono tutte uguali!
  • Alessio Farina su Kombucha: come fare il pane
Gennaio 2007
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  
« Nov   Mag »
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter
  • Youtube

Copyright © 2023 · Kickstart Pro on Genesis Framework · WordPress · Log in

Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario